La Guida Bibenda 2021 esalta la piacevolezza dei vini Spelonga definendoli “di sicuro appeal”
Bibenda è la Guida della Fondazione Italiana Sommelier, tra le più rinomate nel campo enologico, che descrive il panorama vitivinicolo italiano e la geografia dei luoghi di produzione, riferendosi esclusivamente alle etichette di qualità.
Segnala i migliori vini identificandoli con Grappoli attribuiti con rigorosi criteri.
“Un indirizzo sicuro su cui puntare quello dell’azienda Dauna Spelonga”.
Esordisce così Bibenda sulla sua pagina dedicata alle Cantine Spelonga, continuando poi con l’esaltazione di uno dei vini che ha particolarmente colpito la giuria, il Marilina Rosè, definendolo “tra i più accattivanti e piacevoli assaggiati in questa edizione della Guida.”
Scorrendo le pagine poi, ogni singolo vino ha la sua valutazione e descrizione.
Il Primitivo, il Nero di Troia e il Marilina Rosè con i loro 4 Grappoli, che identificano vini di grande livello e spiccato pregio, proseguendo con il BiancoManto e l’Extrema con 3 Grappoli, per vini di buon livello e particolare finezza.
“Un risultato che ci gratifica e ci sprona ad aumentare sempre più il livello qualitativo delle nostre produzioni” queste le parole di Marilina Nappi, giovane proprietaria delle Cantine Spelonga, che con passione, si cimenta in prima persona nella produzione, credendo nella valorizzazione dei vitigni locali. “Abbiamo la fortuna di vivere in un territorio splendido, pieno di ricchezze, dobbiamo solo capire la natura, viverla e trasformare al meglio ciò che ci regala. È una strada molto impegnativa, in cui le difficoltà di sicuro non mancano, ma sono quelle cose per cui vale la pena non arrendersi mai. Nelle nostre bottiglie non vogliamo solo racchiudere vino, ma storie, storie di vita, di persone, di un terroir, di sacrifici e soddisfazioni e regalare emozioni ad ogni sorso.”